In occasione della comunicazione reddituale, l’iscritto può - con possibilità di variare di anno in anno - decidere se e con quale percentuale effettuare il versamento volontario, versando una quota di contributo soggettivo variabile dall’1% al 10%
(con incrementi di 0,5%) del reddito dichiarato ai fini IRPEF. Il contributo volontario non può eccedere il 10% del limite reddituale previsto dall’art. 1, c. 1, del Regolamento sulla Contribuzione per l’applicazione dell’aliquota ordinaria che per l’anno 2020 è pari a 156.050 euro.